CARLO SCARPA
Rovigo, 1978
disegni, oggetti e fotografie
nel granaio
dall' 8 al 30 luglio 2006
Nella primavera del 1978 Carlo Scarpa venne a Rovigo per allestire la mostra del pittore Mario Cavaglieri nelle sale della pinacoteca dei Concordi.
I mezzi a disposizione erano molto limitati ma il grande architetto offrì un'ennesima prova, l'ultima, del suo indiscusso magistero.
Carlo e Nini Scarpa trascorsero nel capoluogo polesano due settimane indimenticabili con Giuseppe Romanato, Luciano Menghelli, Eugenio De Luigi, Antonio Romagnolo, Luciano Bolzoni ecc..
Guido Pietropoli, a quell'epoca assistente di Scarpa, lavorò per la realizzazione della mostra; egli ha conservato appunti, schizzi di studio e ha scattato alcune fotografie durante quei giorni.
Nei dieci anni di convivenza con il maestro sono stati raccolti dall'architetto rodigino materiali, sculture e disegni, tra cui quelli per il restauro mai eseguito della Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia.