"Dedica a Goldoni"
collettiva di trenta opere
a cura di Laura Gavioli
dal quattro agosto al trenta settembre duemilasette
nel granaio
GIAN PAOLO BERTO VANNI CANTA' GABBRIS FERRARI OSVALDO FORNO
LAURA GIOSO GIORGIO MAZZON RAFFAELE PELLIZZARI
I protagonisti:
Gian Paolo Berto è nato e cresciuto nell'ambiente artistico adriese del dopoguerra. L’ incontro con i maestri Zancanaro e Levi è folgorante e costituisce il trampolino di lancio di questo eclettico artista. Pur essendo stato tra i pochissimi ammessi allo studio di De Chirico (ma anche di Guttuso e Picasso), e aver esposto in prestigiose gallerie e musei, Berlo si è sempre esentato dall'apparire nelle vetrine del grande mercato dell'arte, prediligendo il contatto, in chiave anti-elìtaria, con le cerchie di pubblico più genuino, ciò non significa che la sua pittura sia avulsa dal contesto dell'arte contemporanea.
Gabbris Ferrari è nato a Rovigo. Ha iniziato la sua attività artistica come pittore, presentando opere in molte mostre personali e partecipando a diverse importanti rassegne.
Dal 1978 è attivo anche nel mondo del teatro, firmando spettacoli sia come scenografo sia come regista.
E stato docente di scenografia, attualmente la sua ricerca pittorica procede parallelamente all'attività teatrale.
Vanni Cantà è nato nel 1955 a Rovigo.
Nel 1980 ha conseguito la laurea in Discipline delle Arti, della Musica e delio Spettacolo (D.A.M.S.) presso l'Università di Bologna.
Nella sua pittura privilegia il tema del "paesaggio interiore", caratterizzato da un cromatismo essenziale e da una tecnica informale in cui l'aspetto figurativo delle sue composizioni si intreccia con soggetti del tutto astratti.
Tra le principali mostre:
1987 Villa Contarini – Piazzola sul Brenta , 1992 Palazzo Foscolo - Oderzo (Treviso) , 2005 Timmendorfer (Germania) - Collettiva Artenvielfalt , 2006 Art Innsbruck (Austria) .
Osvaldo Forno è nato a Rovigo nel 1939. Inizia a dipingere nel 1959 come autodidatta, nel 1964 consegue il diploma presso l'istituto d'arte di Castelmassa (Rovigo), e dal 1971 insegna all'istituto Dosso Dossi di Ferrara.
Da ricordare sono i premi ottenuti a Copparo (Fe) nei 1968, a San Benedetto Po (Mn) nel 1977-78, a Ferrara con il "Lascito Nuvolini" nel 1979.
Il Circolo Culturale "Gino Piva" gli conferisce per la scultura il Trofeo "Fetonte", dal 1994 un suo bronzetto è il Trofeo del premio "Città di Rovigo", nel 2003 ha partecipato alla 50° Biennale di Venezia - Extra 50.
Laura Gioso è nata a Rovigo il 26 Febbraio. Vive e lavora a Rovigo. Diplomata all'Accademia dì Belle Arti a Venezia. Sue opere sono presso: Museo Ca' Pesaro Venezia, Museo d'Arte Moderna di Nizza, Fondazione G. Agnelli Torino, Young Museum Revere (Mantova), Accademia dei Concordi di Rovigo.
Tra le sue maggiori personali:
Dal 1980 al 1982 Villa Badoera - Fratta Polesine (Rovigo)
1988 - Galleria Voltone della Mollinella – Faenza (Ravenna), Palazzo Testari - Valdagno (Vicenza)
1990 - Le Venezie "Sulla scia del Gran Tour" Galleria Graftex - Roma
1992 - Le Venezie "Muse di pietra" Palazzo Economo - Trieste
2006 - "Esile esilio" Ensof gallery - Bologna .
Giorgio Mazzon è nato nel 1948, vive e lavora a Rosolina (Rovigo).
Ha collaborato con le maggiori fonderie di Murano e con il maestro Costantini della famosa Fucina degli Angeli .
Particolarmente interessato alle suggestioni dei grandi miti mediterranei, Mazzon porta avanti le sue ricerche pittoriche partendo da influenze tardo picassiane e dell'arte gestuale, elaborando e arricchendo le proprie opere di un ironica impronta baroccheggiante.
Fin dal 1968 partecipa a varie collettive in Italia e all'estero, e negli stessi anni ha realizzato numerose esposizioni personali.
Raffaele Pellizzari è nato nel 1952 a Rovigo.
Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha seguito le lezioni di pittura di Carmelo Zotti e quelle di incisioni di Guadagnino e Magnolato.
Dal 1978 inizia un viaggio che lo porterà a vivere ed operare nelle principali capitali europee: Londra, Parigi, Monaco di Baviera.
I suoi viaggi, sia in Europa che negli Stati Uniti, saranno essenziali per la maturazione di determinate esperienze culturali.
Ha partecipato a numerose esposizioni collettive ed è stato protagonista di diverse personali, sia in Italia che all'estero.